Punteggio minimo, posti disponibili e graduatoria del TOLC-SU (Studi Umanistici)
Il TOLC-SU è il test d’ingresso usato da molte università italiane per i corsi di laurea dell’area umanistica. Ogni anno migliaia di studenti si trovano davanti alle stesse domande: come si calcola il punteggio, quanti posti ci sono, qual è il punteggio minimo per entrare, come funziona la graduatoria e cosa succede se non si rientra subito?
In questa guida rispondiamo a tutto, passo dopo passo, così da capire come si entra davvero nei corsi di Lettere, Filosofia, Scienze della comunicazione, Lingue e simili. Tutte le informazioni derivano dai documenti ufficiali del CISIA e dai bandi ministeriali pubblicati su cisiaonline.it, MUR e dai bandi dei singoli atenei come Sapienza, Ca’ Foscari, Bologna e Milano.
Come si calcola il punteggio del TOLC-SU
Il punteggio si ottiene in modo preciso e uguale per tutti. Ogni risposta corretta vale un punto, ogni risposta non data vale zero, mentre ogni risposta sbagliata toglie 0,25 punti.
Il test è diviso in tre sezioni principali:
- Comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana
- Conoscenze e competenze acquisite negli studi
- Ragionamento logico
In tutto ci sono 50 domande in 100 minuti, più una sezione di inglese di 30 domande in 15 minuti, che però serve solo per valutazioni aggiuntive e non influisce sul punteggio di ammissione.
Il risultato finale è espresso in cinquantesimi, ma ogni università può ricalcolarlo o attribuirgli pesi diversi nelle proprie graduatorie. Ciò significa che due studenti con lo stesso punteggio CISIA possono avere risultati diversi in base al bando del corso scelto.
Punteggio minimo: come stimarlo e cosa dicono gli storici
Non esiste un punteggio minimo nazionale. Ogni ateneo decide una soglia di idoneità o di accesso in graduatoria, scritta nel bando ufficiale.
Per esempio, la Sapienza di Roma ha fissato per il 2025 22 punti su 50 come soglia per entrare in graduatoria, mentre l’Università di Bologna assegna Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) a chi totalizza meno di 21 punti. Ca’ Foscari Venezia chiede almeno 10/30 nella sezione di italiano per evitare OFA.
Guardare le graduatorie degli anni precedenti aiuta a farsi un’idea: di solito i punteggi utili per entrare oscillano tra 20 e 30 punti, ma cambiano in base al corso, all’anno e al numero di partecipanti.
Il modo migliore per stimare la propria posizione è fare più simulazioni realistiche e controllare come si colloca il proprio punteggio rispetto alle soglie pubblicate dai vari atenei.
Posti disponibili: quanti sono e come vengono assegnati
I corsi umanistici possono essere a numero programmato locale oppure ad accesso libero con verifica. Nei primi casi, l’università stabilisce un numero massimo di posti, indicato chiaramente nel bando.
I posti sono quasi sempre divisi in due categorie:
- Candidati italiani, europei o equiparati
- Candidati non europei residenti all’estero con visto
Se i posti per stranieri non vengono coperti, possono essere riassegnati ai candidati italiani. Ogni università pubblica la tabella dei posti nel proprio bando: ad esempio, nel 2025 Mediazione linguistica e interculturale della Sapienza prevede 270 posti per studenti UE e 10 per studenti non UE.
Queste regole seguono quanto stabilito dal decreto ministeriale sull’accesso programmato, che permette agli atenei di stabilire numeri e criteri in autonomia, purché rispettino gli standard nazionali.
Come funziona la graduatoria: locale, preferenze e assegnazioni
La graduatoria del TOLC-SU non è nazionale, ma gestita da ciascun ateneo. Significa che ogni università elabora la propria lista dei candidati idonei e ammessi in base al punteggio TOLC e alle preferenze espresse.
Quando ci si iscrive, infatti, alcuni atenei chiedono di indicare più corsi o sedi in ordine di preferenza. La posizione finale dipende da due elementi:
- Il punteggio ottenuto nelle tre sezioni del TOLC-SU
- L’ordine delle preferenze dichiarate al momento della domanda
In caso di parità di punteggio, il bando stabilisce i criteri di priorità (ad esempio il punteggio nella sezione di italiano o, se serve, la data di nascita).
Ogni università pubblica la graduatoria con data precisa, e chi risulta assegnato deve immatricolarsi entro il termine indicato per non perdere il posto. Se non lo fa, il posto passa automaticamente al candidato successivo.
Scorrimenti: quando avvengono e cosa aspettarsi
Dopo la prima pubblicazione, molte università avviano più scorrimenti, cioè aggiornamenti della graduatoria per riempire i posti che si liberano.
Di solito vengono programmati ogni 7-10 giorni e indicati nel bando con le date esatte. Ad esempio, nel 2025 la Sapienza ha previsto una prima graduatoria il 24 settembre, seguita da tre scorrimenti tra inizio e fine ottobre.
Durante ogni scorrimento, chi è già assegnato può accettare il posto e completare l’immatricolazione, mentre chi non è ancora dentro può scalare posizione se altri rinunciano. È importante controllare ogni aggiornamento e rispettare le scadenze di pagamento delle tasse o della conferma del posto, altrimenti si perde il diritto all’immatricolazione.
Come leggere i risultati sul portale ufficiale CISIA
Il punteggio ottenuto è visibile nella propria area riservata CISIA dopo il test.
- Se si sostiene il TOLC in sede universitaria (TOLC@UNI), il risultato è disponibile subito dopo la prova.
- Se si partecipa da casa (TOLC@CASA), il punteggio viene pubblicato entro 48 ore dalle 19:00 del giorno di svolgimento.
Dall’area personale si può scaricare l’attestato ufficiale, con il punteggio totale e quello di ogni sezione. CISIA consente anche di confrontare i risultati di più tentativi per monitorare i propri progressi.
Il TOLC può essere ripetuto una volta al mese e il punteggio resta valido per tutto l’anno solare in cui viene sostenuto. Molti atenei considerano il miglior punteggio ottenuto entro la scadenza del bando, quindi conviene pianificare più sessioni.
Cosa fare se non si rientra subito
Non entrare al primo tentativo non significa essere esclusi.
Il primo passo è controllare il calendario degli scorrimenti: in molte graduatorie, decine di studenti vengono ammessi nelle settimane successive.
Se il punteggio è troppo basso, si può ripetere il TOLC-SU nel mese successivo, sempre nel rispetto delle finestre fissate da CISIA. È un’occasione concreta per migliorare la propria posizione.
Chi invece decide di rimandare l’iscrizione all’anno successivo, può sfruttare il tempo per rafforzare le basi e studiare con metodo. In questi casi, è utile trasformare il cosiddetto “anno di pausa” in un periodo produttivo, dedicato a simulazioni, analisi degli errori e revisione delle sezioni più deboli.
Per farlo in modo efficace, ci si può allenare con TestBuddy, la piattaforma italiana che aiuta a prepararsi al TOLC-SU con simulazioni reali, piani di studio personalizzati e analisi dei progressi. È un modo per studiare con meno ansia e più consapevolezza, seguendo i dati e le proprie aree di miglioramento.
Fonti ufficiali e documenti di riferimento
Tutte le informazioni derivano dai documenti ufficiali del CISIA e del Ministero dell’Università e della Ricerca:
- Struttura e sillabo ufficiale del TOLC-SU
- Guida completa ai TOLC e calendario aggiornato
- Guida CISIA alla pubblicazione dei risultati e validità
- Accesso programmato e normativa ministeriale MUR
