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Punteggio minimo e graduatoria TOLC-F 2025: guida completa

Scopri come funziona la graduatoria del TOLC-F 2025: punteggio minimo, posti disponibili, scorrimenti e consigli utili per prepararti con TestBuddy.

Capire come funziona il TOLC-F è uno dei passaggi più importanti per chi sogna di entrare a Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.
In questo articolo andremo a spiegare tutto ciò che serve sapere in modo chiaro e completo: come si calcola il punteggio, quale può essere il punteggio minimo per entrare, quanti sono i posti disponibili, come funzionano le graduatorie e gli scorrimenti, come leggere i risultati ufficiali e cosa si può fare se non si viene ammessi al primo tentativo.

Come si calcola il punteggio

Il TOLC-F è composto da 50 domande suddivise in cinque sezioni: biologia, chimica, matematica, fisica e logica.
Ogni risposta corretta vale 1 punto, ogni risposta sbagliata toglie 0,25 punti, mentre le risposte non date valgono 0.

Alla fine della prova è presente anche una sezione di inglese con 30 domande, ma serve solo a valutare il livello linguistico: non influisce sulla graduatoria di ammissione.

Il punteggio totale si ottiene quindi sommando tutti i punti delle sezioni principali. Questo risultato è espresso in cinquantesimi ed è quello che gli atenei utilizzano per le graduatorie.

È utile ricordare che ogni sezione ha un tempo preciso: 20 minuti per biologia e 20 per chimica, 12 per matematica, 12 per fisica e 8 per logica.
Gestire bene il tempo e sapere quando conviene non rispondere per evitare penalità fa spesso la differenza tra chi supera il test e chi resta poco sotto la soglia utile.

Punteggio minimo: come stimarlo e cosa mostrano gli anni precedenti

Non esiste un punteggio minimo nazionale per superare il TOLC-F.
Ogni università, nel proprio bando ufficiale, stabilisce se vuole introdurre una soglia minima di idoneità o se ammettere in graduatoria tutti i candidati in base ai punteggi disponibili.

Negli ultimi anni si sono osservate tendenze differenti:

  • Alcuni atenei, come Parma o Firenze, non impongono soglie minime.
  • Altri, come Pavia o Trieste, fissano una soglia per la prima selezione, ad esempio 18 o 20 punti su 50.

Per capire quanto serve realmente per entrare, la strategia migliore è guardare il punteggio dell’ultimo ammesso nella graduatoria dell’anno precedente.
Ad esempio, nel 2025 all’Università di Salerno il punteggio dei primi ammessi era vicino a 47,5/50, mentre quello dell’ultimo ammesso dopo gli scorrimenti era più basso, mostrando quanto le graduatorie possano cambiare nel tempo.

Molti atenei inoltre fissano delle soglie minime per sezione (dette OFA, obblighi formativi aggiuntivi) per assicurarsi che lo studente abbia conoscenze di base. Ad esempio:

  • Milano assegna OFA in matematica se il punteggio è sotto 4/7.
  • Padova prevede OFA se il totale è sotto 12/50.

Capire dove ci si colloca rispetto a queste soglie è fondamentale per organizzare la preparazione e puntare ad alzare il punteggio nella sezione più debole.

Posti disponibili: quanti sono e come sono ripartiti

Farmacia e CTF sono corsi a numero programmato locale: questo significa che ogni università stabilisce autonomamente quanti posti mette a disposizione ogni anno.
Non esiste quindi una graduatoria nazionale, ma una per ogni ateneo.

In media, le università italiane offrono tra 100 e 300 posti per Farmacia, e tra 150 e 200 posti per Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, a seconda della sede.

Alcuni esempi recenti:

  • Milano ha previsto 300 posti per Farmacia e 200 per CTF, con piccole quote riservate a studenti internazionali.
  • Padova ha ripartito i posti in due selezioni: la prima con circa 95 posti e la seconda con circa 65.

Ogni università pubblica questi dati nel proprio bando ufficiale, dove sono indicati anche i posti riservati ai candidati non comunitari, agli studenti del programma Marco Polo o ad altre categorie particolari.

Come funziona la graduatoria

Il punteggio che ottieni nel TOLC-F può essere utilizzato in più università, ma le graduatorie sono sempre locali, quindi separate per ateneo.
Ciascuna università stabilisce come calcolare il punteggio utile, quali sezioni considerare (sempre escludendo l’inglese) e come gestire i casi di parità.

In molte sedi, in caso di punteggio uguale, si guarda prima il punteggio in logica o in biologia, e solo dopo l’età anagrafica del candidato.
Alcuni atenei permettono anche di esprimere preferenze per sedi o corsi simili (ad esempio tra Farmacia e CTF), in modo da essere inseriti automaticamente in più elenchi.

È importante sapere che viene sempre considerato il miglior punteggio ottenuto nel periodo indicato dal bando.
Chi sostiene più test nel corso dell’anno, quindi, parte avvantaggiato, perché può migliorare il proprio risultato senza rischiare di peggiorarlo.

Scorrimenti: tempi, regole e cosa aspettarsi

Dopo la pubblicazione della graduatoria, ogni università gestisce gli scorrimenti per assegnare i posti che si liberano quando qualcuno rinuncia o non si immatricola entro i termini.

Gli scorrimenti possono avvenire più volte, anche a distanza di settimane, e sono sempre accompagnati da scadenze precise per confermare l’immatricolazione.
Per esempio, alla Statale di Milano nel 2025 la prima graduatoria è uscita il 9 giugno, con immatricolazioni fino al 19 giugno, seguita da nuovi scorrimenti a fine settembre.

In questi casi è fondamentale controllare ogni giorno il sito dell’ateneo: chi non rispetta la scadenza viene automaticamente escluso dagli scorrimenti successivi.

Chi resta fuori può comunque partecipare alle selezioni successive, utilizzando lo stesso punteggio TOLC-F già ottenuto.

Come leggere risultati e punteggi sul portale ufficiale

Subito dopo aver svolto il test, il punteggio totale appare sullo schermo.
Se il TOLC è stato fatto da remoto, il risultato viene confermato e caricato nell’Area Riservata CISIA entro 48 ore.

Da lì puoi scaricare il certificato ufficiale del risultato, consultare i punteggi per sezione e confrontarli con le medie nazionali.
L’Area Riservata è accessibile tramite le proprie credenziali sul portale CISIA e consente anche di esportare i dati quando si partecipa ai bandi universitari.

Molti atenei acquisiscono automaticamente i punteggi dal database CISIA, ma solo se hai presentato la domanda di ammissione nei tempi previsti.
È quindi importante controllare sempre che la tua iscrizione sia andata a buon fine.

Cosa fare se non rientri: ricorsi, alternative e un anno utile per migliorarsi

Se non si rientra subito in graduatoria, è importante sapere che non tutto è perduto.
Le graduatorie si muovono per settimane, e con un nuovo TOLC si può migliorare il punteggio già dal mese successivo, perché ogni candidato può sostenere lo stesso test una volta al mese.

Chi invece preferisce prendersi tempo può trasformare un anno di attesa in un anno produttivo.
Con TestBuddy si può impostare un piano di studio personalizzato, allenarsi con simulazioni complete e ricevere analisi automatiche sui propri punti deboli.
Ogni sessione diventa così un’occasione per capire cosa migliorare davvero, senza studiare “a caso”.

Molti studenti che l’anno precedente non erano entrati hanno poi superato il test al primo tentativo utile grazie a una preparazione più consapevole e meno stressante.
La chiave è concentrarsi sulla costanza, non sulla fretta: TestBuddy aiuta proprio in questo, accompagnando passo dopo passo con obiettivi chiari e verifiche reali dei progressi.

Fonti ufficiali citate

Le informazioni di questo articolo derivano dai documenti e dai portali ufficiali del CISIA e dagli atti pubblicati dagli atenei italiani:

  • CISIA – Struttura e sillabo del TOLC-F
  • CISIA – Regolamento e calendario dei TOLC
  • Guida risultati ufficiali CISIA