Punteggio minimo e graduatoria Medicina San Raffaele 2025
Scopri punteggio minimo, posti, graduatoria e scorrimenti di Medicina e Chirurgia al San Raffaele 2025, con regole ufficiali e strategie di preparazione.
Ogni anno migliaia di studenti affrontano il test di Medicina e Chirurgia del San Raffaele con la stessa domanda: come funziona davvero la graduatoria? Ci si chiede quanti punti servono per entrare, come si calcola il punteggio, quanti sono i posti disponibili e cosa succede se non si rientra subito tra gli ammessi.
In questo articolo vedremo tutto: come viene calcolato il punteggio, qual è stato il punteggio minimo 2025, come leggere la graduatoria ufficiale, cosa aspettarsi dagli scorrimenti, e anche come organizzarsi se non si rientra al primo tentativo. Le informazioni riportate derivano dal bando ufficiale 2025/2026 dell’Università Vita-Salute San Raffaele (consulta qui il documento ufficiale) e dalle pagine istituzionali dedicate ad ammissioni e graduatorie dell’Ateneo.
Come si calcola il punteggio del test
La prova di Medicina e Chirurgia al San Raffaele è composta da 60 domande a risposta multipla da svolgere in 60 minuti. È un test bilanciato tra logica, comprensione del testo, problem solving e materie scientifiche (biologia, chimica, matematica e fisica). Circa il 10% dei quesiti è in lingua inglese.
La modalità di svolgimento è “home-based”, ovvero da casa, ma con sorveglianza remota: serve una webcam e un secondo dispositivo (come il telefono) per inquadrare la postazione. Ogni sessione è registrata e controllata secondo le regole dell’Ateneo.
Il punteggio si calcola così:
- +1 punto per ogni risposta corretta
- –0,25 punti per ogni risposta errata
- 0 punti per ogni risposta non data
Questo significa che conviene non rispondere quando si è molto incerti, perché un errore toglie più di quanto valga un tentativo a caso.
In caso di parità di punteggio, prevale chi ha totalizzato più punti nelle sezioni con peso maggiore (prima logica, poi comprensione, poi biologia, chimica, matematica e fisica). Se la parità resta, viene favorito il candidato più giovane.
Il punteggio minimo: come stimarlo e quanto serve davvero
Il punteggio minimo 2025 per accedere a Medicina e Chirurgia al San Raffaele è stato 27,25 punti, corrispondente all’ultima posizione utile (la n. 750) della graduatoria ufficiale 2025/2026.
Questo dato fornisce una soglia realistica: chi ottiene un punteggio attorno ai 30 punti o più può considerarsi in una zona di sicurezza, ma il valore cambia leggermente ogni anno in base alla difficoltà delle domande e alle rinunce degli altri candidati.
Con il passare delle settimane la soglia tende a scendere, grazie agli scorrimenti: ogni volta che qualcuno rinuncia, subentra il candidato successivo in ordine di punteggio. Per questo motivo non bisogna scoraggiarsi se inizialmente si è “fuori” di pochi punti: la graduatoria è viva per diversi mesi.
I posti disponibili e la loro distribuzione
Per l’anno accademico 2025/2026 i posti disponibili al San Raffaele per Medicina e Chirurgia in lingua italiana sono 750.
Questo numero viene confermato ogni anno dal Ministero dell’Università e della Ricerca, come previsto per tutti i corsi a numero programmato.
Il San Raffaele, essendo un Ateneo non statale, gestisce in modo autonomo la propria selezione e la propria graduatoria, distinta da quella nazionale dei test ministeriali. Chi partecipa al test del San Raffaele concorre solo all’interno di questo Ateneo, senza interferenze con altri test o università.
Come funziona la graduatoria del San Raffaele
La graduatoria è locale, cioè riguarda solo i candidati che hanno partecipato al test del San Raffaele.
Ogni candidato può sostenere più sessioni nello stesso anno (ad esempio marzo e aprile) e in graduatoria viene considerato il miglior punteggio ottenuto.
Durante l’iscrizione al test si possono indicare più preferenze (ad esempio anche Odontoiatria oltre a Medicina), ma queste preferenze diventano vincolanti: non è possibile modificarle dopo la chiusura delle iscrizioni.
Una volta concluse tutte le sessioni, l’Ateneo pubblica la graduatoria finale in forma anonima: ogni studente può riconoscersi tramite il proprio codice identificativo. Gli ammessi ricevono anche una comunicazione ufficiale con le istruzioni per l’immatricolazione, da completare entro i termini fissati (nel 2025, dal 1° al 21 luglio alle ore 12).
Chi non rispetta i tempi viene considerato rinunciatario e il posto viene riassegnato al candidato successivo.
Gli scorrimenti: quando e come avvengono
Dopo la prima pubblicazione della graduatoria, il San Raffaele effettua scorrimenti periodici per riempire i posti lasciati liberi.
Ogni scorrimento è annunciato con un avviso ufficiale sul portale dell’Ateneo, in cui vengono indicati i numeri progressivi dei nuovi ammessi e la data limite per immatricolarsi.
Nel 2025, ad esempio, uno degli avvisi di scorrimento è stato pubblicato il 28 ottobre, segno che il processo continua anche mesi dopo la chiusura delle immatricolazioni iniziali.
È importante controllare regolarmente la pagina delle graduatorie per non perdere il proprio turno: chi viene chiamato ha tre giorni lavorativi di tempo per confermare e pagare la rata d’iscrizione.
Come leggere la graduatoria e i risultati ufficiali
La graduatoria ufficiale viene pubblicata in formato PDF, con l’elenco dei candidati in ordine di punteggio.
Per visualizzare la propria posizione basta cercare il codice identificativo assegnato al momento dell’iscrizione.
Oltre al punteggio totale, la graduatoria permette di osservare la distribuzione dei risultati: una risorsa utile per capire qual è stato il livello medio della prova e stimare la soglia di ammissione.
Nel 2025, come riportato nel documento ufficiale, il punteggio di 27,25 ha segnato il limite per l’ammissione al 750° posto, ma con gli scorrimenti successivi la soglia si è leggermente abbassata.
Se non rientri subito: cosa puoi fare
Chi non risulta ammesso al primo turno non deve considerare la partita chiusa. È possibile:
- attendere gli scorrimenti, che possono liberare posti per settimane o mesi
- valutare corsi affini, come Odontoiatria o il programma internazionale in lingua inglese (International Medical Doctor Program), che seguono bandi distinti
- oppure sfruttare l’anno per una preparazione mirata, analizzando gli errori e costruendo un piano di studio efficace.
In questa fase la cosa più utile è capire dove si è sbagliato. Per questo TestBuddy aiuta a trasformare i risultati in un percorso di miglioramento concreto: con simulazioni reali da 60 domande, analisi dettagliate degli errori e allenamento mirato su logica e comprensione del testo, che pesano moltissimo nella valutazione finale.
Studiare in modo strutturato riduce l’ansia e aumenta la consapevolezza dei propri progressi: non serve accumulare libri o test diversi, ma allenarsi con costanza, dati alla mano, finché il punteggio rimane stabilmente sopra la soglia di sicurezza.
Dove trovare i documenti ufficiali
Tutte le informazioni citate derivano dalle fonti ufficiali dell’Università Vita-Salute San Raffaele e del Ministero dell’Università e della Ricerca:
- Bando di ammissione 2025/2026
- Pagina ufficiale “Ammissioni Medicina e Chirurgia”
- Pagina “Graduatorie e immatricolazioni Medicina”
- Portale ministeriale Universitaly – sezione Medicina 2025
