TestBuddy
TestBuddyPreparazione su misura

Struttura, materie e syllabus Semestre filtro Medicina 2025

Scopri struttura, materie, syllabus e criteri del semestre filtro Medicina e Odontoiatria 2025 e come prepararti al meglio con TestBuddy.

Quest’anno il Semestre filtro per Medicina e Odontoiatria 2025 ha cambiato il modo in cui si entra a Medicina in Italia. Non c’è più un test d’ingresso tradizionale, ma un primo semestre universitario con lezioni, esami nazionali e una graduatoria unica per tutto il Paese.

In questo articolo spieghiamo in modo chiaro come funziona: quante domande ci sono, quanto dura la prova, quali materie studiare, come è strutturato il syllabus ufficiale, che tipo di domande troverai, come viene calcolato il punteggio e come prepararsi davvero bene.

Tutte le informazioni derivano dai decreti e documenti ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, disponibili su universitaly.it e sul portale mur.gov.it.

Cos’è il semestre filtro e come funziona

Il semestre filtro è il nuovo percorso introdotto per chi vuole accedere ai corsi di Medicina e Chirurgia o Odontoiatria e Protesi dentaria.
Nel primo semestre universitario si frequentano tre materie comuni in tutta Italia: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia. Alla fine di questo periodo, gli studenti sostengono tre esami nazionali uguali per tutti, che servono per formare la graduatoria nazionale.

Solo chi ottiene almeno 18 su 30 in tutte e tre le prove entra nella graduatoria per accedere al secondo semestre di Medicina o Odontoiatria. Chi non rientra può continuare il percorso in un corso affine, mantenendo i crediti guadagnati nel semestre.

Quante domande ci sono e come sono distribuite

Ogni prova è composta da 31 quesiti, per un totale di 93 domande da completare nello stesso giorno. Le materie seguono un ordine fisso: prima Chimica, poi Fisica e infine Biologia.

In ogni materia ci sono 15 domande a risposta multipla e 16 a completamento, cioè domande da rispondere scrivendo direttamente un valore, una parola o un concetto.

Durata della prova e regole d’aula

Ogni esame dura 45 minuti, con 15 minuti di pausa tra una prova e l’altra. Le prove iniziano contemporaneamente in tutta Italia, di solito alle 11:00 del mattino, nella sede dell’università dove si è seguito il semestre.

Durante l’esame non si possono usare telefoni, smartwatch, calcolatrici o appunti. Le penne vengono fornite dall’aula e non si può lasciare la stanza prima della fine delle tre prove. Tutti i fogli sono anonimi e ogni segno riconoscibile comporta l’annullamento della prova.

Gli studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento possono richiedere misure compensative e tempi aggiuntivi, secondo le procedure indicate dal proprio ateneo.

Materie previste e peso di ciascuna sezione

Le tre materie del semestre filtro hanno lo stesso peso accademico di 6 crediti formativi (CFU) ciascuna. Tutti devono frequentarle e superarle per concorrere nella graduatoria.

Il punteggio finale è la somma aritmetica dei tre esami. Non esistono compensazioni: chi ottiene meno di 18/30 in anche solo una prova è escluso dalla graduatoria nazionale.

Syllabus ufficiale 2025: gli argomenti richiesti

Il syllabus ufficiale del Ministero definisce in modo preciso ciò che bisogna sapere.
In Chimica e propedeutica biochimica si parte dalla struttura della materia e dai legami chimici, fino agli equilibri acido-base, ai sistemi tampone e alle reazioni di ossidoriduzione. Gli argomenti servono a capire processi biologici e biochimici fondamentali, come il pH del sangue o l’attività enzimatica.

In Fisica bisogna conoscere misure e grandezze, vettori, meccanica del punto materiale, termodinamica, elettricità e magnetismo. La prova valuta anche la capacità di interpretare grafici e dati numerici, non solo le formule.

In Biologia si studiano macromolecole, cellule, membrane, divisione cellulare, genetica ed espressione genica. Sono inclusi anche virus, principi di evoluzione e concetti legati alla salute e alla biologia molecolare.

Tipologia di quesiti

Le domande si dividono in due categorie:

  • Risposta multipla, dove si sceglie l’alternativa corretta tra più opzioni;
  • Risposta a completamento, dove serve scrivere direttamente la risposta, un numero o una parola.

Non ci sono più domande di logica, cultura generale o inglese: tutto il focus è su contenuti scientifici e applicativi.
In Fisica sono frequenti domande su grafici e formule, in Chimica su calcoli di concentrazione e pH, in Biologia su processi cellulari e genetici.

Criteri di valutazione e penalità

Ogni risposta corretta vale 1 punto, ogni risposta errata comporta –0,10 punti e quella lasciata in bianco vale 0.
Il voto finale si calcola in trentesimi, con una soglia di 18/30 per superare l’esame.

È possibile sostenere gli esami in due appelli nazionali: uno a fine novembre e uno a metà dicembre. Chi non è soddisfatto del primo voto può rinunciarvi entro 48 ore dalla pubblicazione del risultato e ripetere la prova al secondo appello.

Argomenti più frequenti

Anche se il semestre filtro è una novità, dagli esempi e dai syllabus emergono alcuni argomenti chiave da padroneggiare:

In Fisica è fondamentale la meccanica, con leggi di Newton, lavoro ed energia, quantità di moto e termodinamica.
In Chimica, attenzione a soluzioni, equilibri, acidi e basi, tampone e ossidoriduzioni.
In Biologia, tutto ruota intorno a struttura cellulare, DNA, replicazione, trascrizione, divisione cellulare e genetica.

Capire questi temi a fondo permette di affrontare con sicurezza le domande più ricorrenti.

Come allenarsi sul syllabus: esercizi e metodo

Per superare il semestre filtro non basta studiare: bisogna allenarsi sul tipo di domande ufficiali e simulare le condizioni reali della prova.

Su TestBuddy, si possono seguire piani di studio personalizzati basati proprio sul syllabus ufficiale. L’app permette di fare esercizi per materia, tracciare i progressi, ricevere suggerimenti automatici dell’intelligenza artificiale sui punti deboli e creare simulazioni cronometrate da 45 minuti.

Allenarsi in questo modo aiuta a capire dove si sbaglia, a migliorare con esercizi mirati e a mantenere la concentrazione per tre prove consecutive.
Ogni simulazione riproduce la sequenza ufficiale Chimica-Fisica-Biologia, così ci si abitua alla fatica mentale del giorno dell’esame e si impara a gestire i tempi.

Con TestBuddy è possibile anche creare set di allenamento personalizzati su argomenti specifici, come calcoli di concentrazione, equilibri, termodinamica o divisione cellulare, e ricevere correzioni automatiche con spiegazioni.
È il modo più semplice per studiare con metodo, capire i propri limiti e arrivare preparati senza ansia.

Fonti ufficiali

Tutte le informazioni contenute in questo articolo derivano dai documenti ufficiali del Ministero dell’Università e della Ricerca e dal portale Universitaly.
In particolare:

  • Decreto ministeriale del 30 maggio 2025 (struttura e syllabus)
  • Decreto ministeriale del 20 giugno 2025 (iscrizione e costi)
  • Decreto ministeriale del 16 luglio 2025 (graduatorie)
  • Decreto ministeriale del 4 agosto 2025 (criteri di valutazione)
  • Linee guida ufficiali MUR ottobre 2025